Monete da 2 lire rare e di valore

Le monete da 2 lire della Repubblica Italiana sono state coniate a più riprese e in diverse serie. Cerchiamo di comprendere quali siano le loro caratteristiche e a quanti ammonti il loro valore di mercato.

Tipologie

Le 2 lire Spiga

Cominciamo dalle monete da 2 lire Spiga, emesse dal 1946 al 1950: il loro nome, intuibilmente, deriva dal fatto che sul lato dritto hanno una spiga di grano al centro, mentre ai lati è presente l’iscrizione del valore (L.2). In basso è presente il millesimo.

Sul rovescio troviamo invece un aratore, lungo il bordo la scritta REPUBBICA ITALIANA e in basso l’autore, G.ROMAGNOLI, e l’incisore.

Il diametro della moneta è di 24 mm, il peso è di 1,75 grammi, il materiale è l’italma, una lega a base di alluminio.

Le 2 lire Olivo

Dal 1953 in poi viene coniata una nuova moneta da 2 lire, sempre in italma, con dimensioni minori. Sul lato dritto troviamo un ramo di olivo affiancato a sinistra dall’indicazione del valore, 2, e in basso l’anno di coniazione.

Sul rovescio c’è invece l’ape, con l’iscrizione REPUBBLICA ITALIANA e in basso il nome dell’autore, ROMAGNOLI.

La moneta è stata coniata fino al 1959. Per il solo mercato collezionistico la coniazione è poi ripresa nel 1968, per terminare nel 2001, con l’avvento dell’euro.

Valore delle monete da 2 Lire

Moneta 2 lire 1946 Spiga

Moneta 2 lire 1946 Spiga

Le monete da 2 lire non hanno generalmente una quotazione di grande rilievo, eccezion fatte per alcune emissioni come le prime della Repubblica Italiana. La moneta di cui parliamo ora è del 1946 ed è considerata piuttosto rara, considerata la bassa tiratura di cui è caratterizzata. In ottime condizioni di mercato ha un valore di circa 150 euro.

Moneta 2 lire 1949 Spiga

Moneta 2 lire 1949 Spiga

Se la moneta è in ottimo stato di conservazione, quasi FDC, può comunque raggiungere valori ragguardevoli anche se l’emissione è successiva. È il caso di questo esemplare del 1949, sempre appartenente alla prima serie, che in condizioni quasi fior di conio è valutato intorno ai 100 euro. In condizioni buone ma non eccezionali il prezzo scende intorno ai 50 euro.

Moneta 2 lire 1958 Olivo

Moneta 2 lire 1958 Olivo

Anche con la seconda serie delle monete da 2 Lire è possibile arrivare a valori di mercato piuttosto interessanti, sebbene tutto dipenda dallo stato di conservazione dell’esemplare. Si dia uno sguardo a questa moneta del 1958: le 2 lire della serie Olivo sono quotate intorno ai 200 euro se lo stato di conservazione è FDC o quasi FDC, mentre il valore può scendere drasticamente in caso di stato buono o sufficientemente deteriorato.

Moneta 2 lire 1968 Olivo

Moneta 2 lire 1968 Olivo

Valore di mercato sicuramente meno appetibile per questa moneta della seconda serie. Siamo nel 1968, le condizioni di conservazione sono praticamente perfette (confezione zecca), ma il valore di mercato è di pochi euro. Lo stesso può ben dirsi per tutte le emissioni da questo momento in poi, riservate espressamente ai collezionisti e non destinate alla circolazione.