Banconote in Lire Italiane rare e di valore

Le banconote in lire possono valere una fortuna. Alcune emissioni sono infatti accompagnate da caratteristiche di rarità che le hanno fatte apprezzare notevolmente nel corso degli anni, fino a renderle un vero e proprio obiettivo di conquista per i collezionisti. Scopriamo insieme quali sono quelle che valgono di più e le loro attuali quotazioni.

Banconota da 50.000 lire – Leonardo Da Vinci

Banconota da 50.000 lire – Leonardo Da Vinci

Una delle banconote in lire con il maggiore valore di mercato è quella da 50.000 lire, stampata tra il 1967 e il 1974. Incisa da Trento Ciontini, raffigura Leonardo da Vinci e dai primi anni ’70 fu stampata su carta con fibrille fluorescenti. Uscì di corso il 31 marzo 1979. Il valore di mercato è di circa 200 euro con un livello di conservazione BB, ma può raggiungere e superare i 3.000 euro nel caso di livello di conservazione FDS.

Banconota da 500 lire – Aretusa

Banconota da 500 lire – Aretusa

Risale al 1966 la prima banconota da 500 lire raffigurate la ninfa Aretusa sul fronte, in compagnia di delfini e aquila con serpenti. In filigrana scorgiamo invece delle cornucopie. Il valore di mercato in stato BB è di circa 100 euro, mentre si sale oltre i 1.500 euro con stato di conservazione FDS.

Banconota da 1.000 lire – Giuseppe Verdi

Banconota da 1.000 lire – Giuseppe Verdi

Sebbene molto diffuse, anche le banconote da 1.000 lire con il volto di Giuseppe Verdi sul fronte sono particolarmente ricercate dai collezionisti. L’incisione mostra anche alcuni altri elementi di particolare interesse, come la medaglia con la testa di una Medusa al centro. Emessa tra i primi anni ’60 e i primi anni ’80, il valore di mercato arriva a superare i 300 euro in caso di conservazione BB, e i 1.000 euro in caso di FDS.

Banconota da 5.000 lire – Vincenzo Bellini

Banconota da 5.000 lire – Vincenzo Bellini

Anche la banconota da 5.000 lire ha avuto una enorme diffusione nel nostro Paese, sebbene con diverse emissioni (se ne susseguirono quattro). Il dritto rappresenta in ogni caso Vincenzo Bellini, mentre sullo sfondo troviamo un teatro lirico. Sul verso abbiamo una figura femminile presso un albero, riconducibile alla Norma. Il valore di mercato in stato di conservazione BB è di circa 50 euro, mentre si sale oltre i 1.000 euro per lo stato FDS.

Banconota da 10.000 lire – Michelangelo

Banconota da 10.000 lire – Michelangelo

Emessa dal 1962 al 1977, la banconota da 10.000 lire raffigura Michelangelo sul dritto, insieme al busto del David di Michelangelo nell’ovale di sinistra, in filigrana. Sul verso troviamo invece la pizza del Campidoglio, a Roma. L’incisione è ad opera di Florenzo Masino Bessi. Il valore di mercato della banconota si aggira sui 100 euro in caso di stato di conservazione BB e di oltre 200 euro in caso di conservazione FDS.

Banconota da 1.000 lire – Marco Polo

Banconota da 1.000 lire – Marco Polo

La banconota da 1.000 lire raffigurante Marco Polo fu emessa tra il 1982 e il 1988 in sei diverse emissioni. Sul verso riconosciamo la testa di Marco Polo ad opera di Paolo Veronese, mentre sul verso abbiamo una porzione del Palazzo Ducale di Venezia. Il valore della banconota può arrivare a 100 euro in caso di stato di conservazione BB per salire oltre i 200 euro in caso di stato di conservazione FDS.

Banconota da 1.000 lire – Maria Montessori

Banconota da 1.000 lire – Maria Montessori

Emesso in otto diverse serie dal 1990 al 1998, la banconota da 1.000 lire raffigurante Maria Montessori è certamente una delle più famose del nostro Paese. Sul dritto abbiamo il ritratto della nota pedagoga, ideatrice del metodo che porta il suo nome. Sul verso abbiamo invece una parte del quadro Bambini allo studio di A. Spadini. Il valore della banconota si aggira tra i 50 euro dello stato di conservazione BB agli otre 200 euro in caso di stato di conservazione FDS.

Banconota da 500 lire – Mercurio

Banconota da 500 lire – Mercurio

Concludiamo infine con la banconota da 500 lire emessa dal 1974 al 1979, raffigurante sul dritto la testa del dio Mercurio. Ha sostituito la banconota da 500 lire con Aretusa, di cui abbiamo parlato poco fa. Il valore di mercato si aggira intorno ai 50 euro per lo stato di conservazione BB per arrivare agli oltre 150 euro per la conservazione FDS.