Sebbene siano le banconote più recenti e quelle in ordinaria circolazione in tutta l’area euro, si può ben parlare anche di banconote in euro rare. Ma che cosa si intende esattamente? A quanto ammontano le quotazioni delle banconote in euro rare?
Da cosa dipende la rarità di una banconota in euro
Considerato che di banconote in euro rare si sta parlando con crescente interesse da diversi anni, cerchiamo di semplificare questo tema a beneficio dei meno addetti ai lavori e comprendere da che cosa può essere determinata la rarità di una banconota in euro, tanto da spingere il suo valore a superare di gran lunga quello nominale.
Le condizioni di rarità sono principalmente due:
- particolarità dei numeri di serie;
- errori e difetti di stampa.
Valore delle banconote in euro rare, per particolarità dei numeri di serie
Una prima condizione di rarità è determinato dalle banconote in euro rare per combinazione di numeri. Ma che cosa significa?
Per comprenderlo, facciamo un rapido esempio, calandoci nei panni di un possessore di una banconota da 5 euro.
Dall’inizio della stampa ad oggi sono state prodotte circa 17 miliardi di banconote da 5 euro, alcune delle quali ritirate e sostituite dalla Banca Centrale Europea, altre invece attualmente in circolazione. Insomma, un numero ampissimo che non può certamente dirci molto sulle condizioni di possibile rarità: una banconota da 5 euro prelevata a caso da questo cluster varrà, presumibilmente, 5 euro.
Le cose però cambiano se ci concentriamo sulle principali particolarità dei numeri di serie. Per esempio, la tiratura delle banconote da 5 euro che hanno 5 numeri uguali consecutivi scende a 8,5 milioni di pezzi, mentre quelle che hanno 6 numeri uguali sono “solo” 680 mila. La rarità è maggiore per i biglietti da 5 euro che hanno 7 numeri uguali (85.000 unità), e – evidentemente – ancora di più per quelle da 8 numeri uguali consecutivi (17.000 unità).
Questi numeri si fanno evidentemente molto più interessanti, considerato anche che sono puramente teorici: una buona percentuale di queste banconote (probabilmente, più dell’80%) non si trova più in circolazione perché persa e deteriorata e, quindi, ritirata.
Ecco dunque che quelle banconote da 5 euro, con condizioni tra SPL e FDS, possono valere anche 200-300 euro se hanno 8 numeri uguali, mentre quelle che hanno 9, 10 o 11 numeri uguali sono talmente rare da avere prezzi su richiesta.
Le quotazioni di queste banconote che hanno numerazioni particolari sono evidentemente molto complicate, ma di seguito abbiamo cercato di creare una tabella riassuntiva che possa dare a ciascuno dei nostri lettori un’idea del prezzo degli esemplari (quotazione riferita a condizione della banconota tra SPL e FDS):
5 Euro | 10 Euro | 20 Euro | 50 Euro | 100 Euro | 200 Euro | 500 Euro | |
5 numeri uguali | 20€ | 30€ | 50€ | 80€ | 180€ | 300€ | 700€ |
6 numeri uguali | 50€ | 70€ | 70€ | 120€ | 250€ | 500€ | 900€ |
7 numeri uguali | 70€ | 150€ | 150€ | 190€ | 500€ | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
8 numeri uguali | 250€ | 300€ | 250€ | 400€ | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
9, 10 o 11 numeri ug. | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
10 numeri diversi | 20€ | 30€ | 50€ | 80€ | 160€ | 300€ | 700€ |
3 numeri diversi | 45€ | 60€ | 75€ | 120€ | 250€ | 500€ | 900€ |
2 numeri diversi | 150€ | 220€ | 300€ | 350€ | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
Radar 10 numeri | 150€ | 200€ | 300€ | 300€ | 400€ | 600€ | 800€ |
Radar 11 numeri | 450€ | 600€ | 600€ | 600€ | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
Radar 3 numeri | 500€ | 600€ | 600€ | 600€ | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
Radar 2 numeri | 650€ | 700€ | 700€ | 700€ | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
Radar 6 numeri | 550€ | 600€ | 600€ | 600€ | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta | Prezzo su richiesta |
Quotazione delle banconote in euro rare per errori e difetti di stampa
Una seconda gamma di banconote in euro rare sono quelle frutto di errori di stampa, come ad esempio di taglio, con taglio fuori linea, o difetti dovuti a una stampa sbagliata e non allineata, o all’inchiostro sbiadito, o ancora a sovrastampe o mancanze di parti che possono essere dovute a inceppamenti e rotture delle apparecchiature tipografiche.
Il catalogo di banconote in euro rare che hanno difetti di stampa è molto vario ed è estremamente difficile fare quotazioni attendibili. Per esempio, è piuttosto noto il caso delle banconote da 500 euro emesse in Finlandia nel 2002, senza ologramma: la loro tiratura è stata di poche decine di unità è il valore di mercato è di circa 1.500 euro.
Complessivamente, maggiori errori sono stati riscontrati nelle banconote di prima generazione, intendendo per tali quelle che sono state emesse nel primo periodo di circolazione delle banconote in euro, tra il 2001 e il 2003, a firma Duisenberg. Già dalla fase successiva (il periodo 2004/11 a firma Trichet) gli errori si sono fatti ben più rari, considerata la maggiore attenzione che è stata riposta sulle banconote.
Ciò premesso, cerchiamo di comprendere quanto valgono le banconote in euro che presentano difetti di stampa.
Banda olografica assente o invertita
Un primo gruppo di difetti riguarda la banda olografica delle banconote. La sua completa assenza sui biglietti da 5, 10 e 20 euro è considerata rara, con le banconote in qualità FDS valutate tra 50 e 150 euro. Anche la mancanza parziale è valutata come rara e quotata tra i 30 e i 50 euro. La banda invertita nel biglietto da 20 euro è invece giudicata molto più rara e la quotazione di tale banconota può arrivare a superare i 150 euro.
Filo di sicurezza assente, parziale o doppio
Un altro difetto può riguardare il filo di sicurezza, sia in termini di completa assenza che di doppia presenza, o ancora di mancanza parziale. In altri casi, sono stati inseriti dei fili di sicurezza da 10 euro in banconote da 5 euro e da 100 euro in banconote da 50 euro. Il valore commerciale di queste ultime banconote è certamente di maggiore interesse rispetto agli errori più comuni del filo di sicurezza, con quotazione di circa 150 euro.
Tagli difettosi
Di norma molto meno interessanti sono gli errori sui tagli, o tagli difettosi. Le banconote di larghezza superiore con presenza a destra o sinistra di un bordo di foglio, le banconote con un lato piegato o maltagliato, così come le banconote decentrate, sono considerate rare ma quasi mai da determinare un interesse collezionistico di rilievo. In tale ambito bisogna anche sottolineare come esistano purtroppo numerosi biglietti artefatti: sempre meglio, in caso di acquisto, munirsi di apposito certificato di garanzia.