Come suggerisce il loro stesso nome, le monete commemorative rare sono esemplari coniati in specifiche occasioni al fine di celebrare eventi di rilevanza almeno nazionale.
Ogni anno le principali Zecche mondiali ne producono diverse versioni, con la conseguenza di rendere il panorama delle monete commemorative rare sempre più vario ed eterogeneo.
Nelle prossime righe abbiamo cercato di individuare alcuni degli esemplari che potrebbero far parte della propria collezione e che, per valore e rarità, costituiranno certamente un buon primo passo per tutti coloro i quali stanno cercando di compiere i propri primi tentativi esplorativi nel mondo della numismatica!
2 sterline in argento (2023) Carlo III
Cominciamo da un esemplare nuovissimo, le 2 sterline in argento prodotte in occasione dell’incoronazione di Re Carlo III. Con un titolo di 999/1000, queste monete pesano 31,211 grammi e hanno un diametro di 38,61 mm. La versione è proof (fondo a specchio) e sono state prodotte in edizione limitata a 17.500 esemplari. La moneta raffigura il sovrano incoronato, con effige a cura di Marin Jennings. Il rovescio è a cura di John Bergdahl e raffigura lo scudo coronato che include gli emblemi araldici delle quattro nazioni del Regno Unito: Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Il valore di mercato della moneta è di circa 120 euro.
10 euro in argento (2006) Italia campione del mondo
Un altro esemplare che potrebbe fare la sua bella presenza nella vostra collezione è questa moneta celebrativa da 10 euro, emessa nel 2006 per la vittoria dell’Italia nella Coppa del Mondo di calcio. L’esemplare è realizzato in argento 925/1000 e, nell’apprezzabile lato di fronte, presenta una raffigurazione della squadra che festeggia il titolo, insieme alle scritte ITALIA, CAMPIONE DEL MONDO e 2006. Il valore di mercato di questa moneta è di circa 40 euro.
5 euro in argento (2005) Giochi Olimpici Torino
Sempre in relazione alle celebrazioni sportive, ecco una interessante moneta da 5 euro in argento emessa nel 2005 in occasione dei XX Giochi Olimpici che si sono disputati a Torino nel 2006. Il titolo d’argento è di 925/1000. Sul fronte, la silhouette di una dona che pratica pattinaggio sul ghiaccio, con la scritta XX GIOCHI OLIMPICI INVERNALI, 5 EURO e 2005. Sul rovescio (comune anche all’emissione di 10 euro), il logo delle Olimpiadi Invernali, la scritta TORINO 2006, quella REPUBBLICA ITALIANA e i cinque cerchi. Il valore di mercato si aggira intorno ai 40 euro.
2 euro Vaticano (2002) Papa Paolo VI
Spostiamoci dunque nel Vaticano, che nel 2002 ha emesso la moneta commemorativa da 2 euro dedicata a Papa Paolo VI in occasione del 125mo anniversario della sua nascita. Sul fronte troviamo l’immagine del pontefice che, sorridente, alza le braccia al cielo, accompagnata dalle scritte CITTA’ DEL VATICANO, PAPA PAOLO VI e le date 1897 – 2002. La moneta, se in condizioni fior di conio e dotata del cofanetto ufficiale del Vaticano e del certificato di garanzia con cui veniva venduta, ha un valore di mercato di circa 60 euro.
2 euro Malta (2022) Risoluzione ONU per la sicurezza sulle donne
Chiudiamo infine con uno degli esemplari più valutati tra le recenti monete commemorative da 2 euro. Emesso nel 2022, questa moneta proviene da Malta ed è stata prodotta in occasione della Risoluzione ONU sulla sicurezza per le donne, con cui il 31 ottobre 2000 Il Consiglio di Sicurezza ha per la prima volta nella storia riconosciuto in via ufficiale la specificità del ruolo, dell’esperienza, dei bisogni delle donne in una situazione di conflitto. La moneta raffigura 3 donne di profilo e la scritta UNSCR 1325, in riferimento allo storico documento del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, con la scritta WOMEN, PEACE, SECURITY. Sul retro troviamo invece l’immagine del valore nominale di 2 euro e la cartina europea. La moneta pesa 8,50 grammi, ha un diametro di 25,75 mm e un valore di mercato di circa 150 euro.