Anche le monete da 2 euro possono rappresentare un buon investimento, soprattutto se si ha la pazienza di individuare alcuni esemplari che possono valere ben di più del loro valore nominale.
Il riferimento è anche – ma non solamente – alle monete commemorative. Per comprendere il valore delle monete da 2 euro rare, cominciamo dunque da una breve panoramica di tali emissioni.
Monete da 2 euro Italia commemorative
Come noto, e come abbiamo già ricordato in altre parti del nostro sito, ogni Paese la cui moneta ufficiale è l’euro ha la facoltà di emettere due monete celebrative o commemorative ogni anno. Considerato che l’euro è in circolazione da oltre 20 anni, questo significa che le monete commemorative prodotte dall’Italia sono piuttosto numerose.
Per quanto concerne le loro caratteristiche, tutte le monete da 2 euro commemorative devono presentare le proprietà e le caratteristiche delle normali monete da 2 euro, recando lo stesso disegno sulla faccia comune. L’unico elemento di distinzione consiste nel motivo celebrativo o commemorativo raffigurato sulla faccia nazionale.
Ora, prima di comprendere quali siano state le monete da 2 euro Italia commemorative prodotte nel nostro Paese, ricordiamo anche che ci sono state alcune monete emesse congiuntamente da tutti i Paesi dell’area dell’euro:
- 2007, in occasione del 50° anniversario dei trattati di Roma
- 2009, per il 10° anniversario dell’Unione economica e monetaria
- 2012, per il 10° anniversario delle banconote e monete in euro
- 2015, per il 30° anniversario della bandiera dell’Unione europea
- 2022, per i 35 anni del programma Erasmus.
Ciò premesso, vediamo, anno per anno, quali sono state le monete commemorative prodotte in Italia.
50° anniversario del Programma alimentare mondiale (2004)
Al centro della moneta è raffigurato il globo terrestre, inclinato a destra e recante l’iscrizione WORLD FOOD PROGRAMME. Dal retro della Terra emergono una spiga di grano, una di mais e una di riso, ovvero i tre cereali che rappresentano gli elementi fondamentali dell’alimentazione nel mondo. Sulla destra troviamo poi le lettere R e I, a indicare la sigla della Repubblica italiana, mentre al di sotto c i sono le iniziali dell’incisore Uliana Pernazza, UP. Nella parte superiore sinistra, il marchio di zecca R, Roma, mentre in basso è invece impresso l’anno di coniazione 2004. Infine, sulla corona esterna della moneta, le 12 stelle dell’Unione europea.
1° anniversario della firma della Costituzione europea (2005)
La seconda moneta commemorativa prodotta in Italia riporta una raffigurazione di Europa con il toro: la ninfa ha in mano una penna e il testo della Costituzione europea, di cui si celebra il primo anniversario. Nella parte superiore del disco interno, a sinistra, c’è il marchio di zecca, R, mentre in basso a sinistra abbiamo le iniziali dell’incisore Maria Carmela Colaneri, MCC. Nella parte inferiore dell’immagine troviamo anche il monogramma della Repubblica italiana, RI. L’anno di coniazione è in alto a destra, sopra la testa del toro. Infine, tra gli altri elementi distintivi, l’iscrizione COSTITUZIONE EUROPEA, in semicerchio e le 12 stelle dell’Unione europea.
XX Giochi olimpici invernali (2006)
Al centro abbiamo l’immagine di un atleta impegnato in un gara sciistica, mentre sopra il disegno c’è l’iscrizione GIOCHI INVERNALI e TORINO, sovrastata dalla Mole Antonelliana, emblema della città. A sinistra dell’atleta ci sono il monogramma della Repubblica italiana RI e il marchio di zecca R. Sulla destra l’anno di emissione 2006 e le iniziali dell’autrice Maria Carmela Colaneri, MCC. Infine, sulla corona esterna, le 12 stelle dell’Unione europea.
60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (2008)
Nella moneta sono rappresentati un uomo e una donna con i simboli del diritto alla pace (ramoscello di ulivo), all’alimentazione (spiga di grano), al lavoro (ruota dentata) e alla libertà (filo spinato). Tra gli altri elementi inclusi anche il monogramma della Repubblica italiana RI e l’anno di emissione 2008. In basso anche il numero 60 e l’iscrizione DIRITTI UMANI. Ci sono poi le iniziali dell’artista Maria Carmela Colaneri MCC e il marchio di zecca R. sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
Bicentenario della nascita di Louis Braille (2009)
La raffigurazione presenta una mano che legge un libro aperto scorrendone le pagine: il dito indice è diretto verso l’iscrizione LOUIS BRAILLE 1809-2009. Sopra la mano ci sono due uccelli in volo, emblema della libertà della conoscenza. Quindi, sulla destra, il monogramma della Repubblica italiana RI e il marchio di zecca R. Sotto il libro il nome di Braille è scritto nell’alfabeto da lui ideato. In basso, le iniziali dell’artista Maria Carmela Colaneri MCC mentre sulla corona ci sono le 12 stelle dell’Unione europea.
Bicentenario della nascita di Camillo Benso, Conte di Cavour (2010)
La moneta raffigura un ritratto di Cavour dipinto da Francesco Hayez nel 1864.
Sulla corona esterna abbiamo invece raffigurate le 12 stelle dell’Unione europea.
150° anniversario dell’Unità d’Italia (2011)
La raffigurazione mostra tre bandiere italiane mosse dal vento, ciascuna delle quali rappresenta 50 anni di storia e la continuità fra le generazioni: è questo il logo scelto per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. In alto l’iscrizione 150° DELL’UNITÀ D’ITALIA, sulla destra le lettere R e I a indicare il monogramma della Repubblica italiana. Quindi, le date 1861 > 2011 > > e al di sotto il marchio di zecca R. A destra le lettere ELF INC. (Ettore Lorenzo Frapiccini, Incisore). Sulla corona esterna, le 12 stelle dell’Unione europea.
Centenario della morte di Giovanni Pascoli (2012)
La raffigurazione reca in primo piano un ritratto del poeta romagnolo Giovanni Pascoli. Sulla sinistra l’anno di morte 1912, il marchio di zecca R e le iniziali dell’autrice Maria Carmela Colaneri “M.C.C.”. Sulla destra si trova l’anno di emissione 2012 sopra il monogramma della Repubblica italiana RI. Quindi, l’iscrizione G. PASCOLI in basso e, sulla corona esterna, le 12 stelle dell’Unione europea.
700° anniversario della nascita di Giovanni Boccaccio (2013)
La raffigurazione presenta il volto di Giovanni Boccaccio, di tre quarti rivolto verso destra, tratto dall’affresco di Andrea del Castagno del 1450 circa, oggi visibile a Firenze nella Galleria degli Uffizi. In basso è riportata la scritta BOCCACCIO 1313 2013, mentre a destra ci sono le lettere R (monogramma della zecca di Roma), RI (monogramma della Repubblica italiana) e m (monogramma dell’autore Roberto Mauri). La corona esterna riporta le 12 stelle dell’Unione europea.
Bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri (2014)
La moneta presenta la scultura Pattuglia di Carabinieri nella tormenta realizzata nel 1973 da Antonio Berti. A destra le lettere RI (monogramma della Repubblica italiana) e l’anno 2014. A sinistra l’anno 1814, mentre in alto la lettera “R” (monogramma della zecca di Roma). Tra gli altri elementi, anche le lettere LDS (monogramma dell’autrice Luciana De Simoni) e la scritta CARABINIERI. Sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
450° anniversario della nascita di Galileo Galilei (2014)
La seconda moneta da 2 euro commemorativa del 2014 fu quella dedicata al 450° anniversario della nascita di Galileo Galilei: il disegno riproduce il volto del noto studioso tratto dal dipinto di Justus Sustermans del 1636. La parte superiore dell’immagine presenta la scritta GALILEO GALILEI mentre a destra troviamo la lettera R, un telescopio astronomico e le lettere C.M. (la sigla dell’autrice Claudia Momoni). A sinistra abbiamo invece le lettere sovrapposte RI (Repubblica italiana) e in esergo gli anni 1564-2014. La corona esterna è ornata dalle 12 stelle dell’Unione europea.
750° anniversario della nascita di Dante Alighieri (2015)
Nel 2015 viene prodotta una moneta celebrativa di Dante, che raffigura lo scrittore con un libro aperto nella mano sinistra e la montagna del Purgatorio alle spalle, come da dipinto Allegoria della Divina Commedia eseguito da Domenico di Michelino e oggi visibile nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore di Firenze. Al centro c’è il monogramma della Repubblica italiana RI mentre a destra compare la lettera R della zecca di Roma. Ancora, in basso abbiamo le iniziali SP di Silvia Petrassi e le date 1265 – 2015 a indicare l’anno anniversario e di emissione della moneta. In alto l’iscrizione DANTE ALIGHIERI e sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
550° anniversario della morte di Donatello (2016)
La moneta riproduce la testa del David di Donatello. A sinistra riporta il monogramma della Repubblica italiana RI e sotto gli anni 1466 e 2016. A destra le iniziali C.M. dell’autrice Claudia Momoni mentre in basso troviamo l’iscrizione DONATELLO. Sulla corona esterna la consueta presenza delle 12 stelle dell’Unione europea.
2.200° anniversario della morte di Tito Maccio Plauto (2016)
La moneta raffigura due maschere teatrali tratte da un mosaico del II secolo d.C., attualmente custodito nei Musei capitolini. In alto è disposto il piano di costruzione di un teatro romano, al centro il monogramma della Repubblica italiana RI, a sinistra il marchio di zecca R, a destra impresse le iniziali LDS dell’autrice Luciana De Simoni. In esergo ci sono invece gli anni 184 A.C. e 2016 e l’iscrizione PLAUTO. Sulla corona, le 12 stelle dell’Unione europea.
Bimillenario della morte di Tito Livio (2017)
Sulla moneta è raffigurato il busto di Tito Livio come da opera di Lorenzo Larese Moretti. A sinistra il monogramma della Repubblica italiana RI e sotto le iniziali C.M. dell’autrice Claudia Momoni. A destra il marchio della zecca di Roma R, sotto 17 e 2017, anno della morte di Tito Livio e di emissione della moneta. In giro, l’iscrizione TITO LIVIO. Sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
400° anniversario del completamento della Basilica di San Marco a Venezia (2017)
Sulla moneta è raffigurata la facciata della Basilica di San Marco a Venezia. In esergo l’anno del completamento della Basilica 1617, il monogramma RI della Repubblica italiana, l’anno di emissione della moneta 2017, l’iscrizione SAN MARCO. Alla base le iniziali dell’autrice Luciana De Simoni, LDS, l’iscrizione VENEZIA, lettera R della zecca di Roma. Sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
60° anniversario dell’istituzione del Ministero della Salute della Repubblica italiana (2018)
La moneta reca una rappresentazione della Salute con elementi tipici delle attività del Ministero. Tra gli altri simboli, a sinistra il monogramma RI della Repubblica italiana, in alto la lettera R, marchio della zecca di Roma, alla base la sigla dell’autrice Silvia Petrassi. In alto l’iscrizione MINISTERO DELLA SALUTE e le date 1958 – 2018. La corona esterna riporta le 12 stelle dell’Unione europea.
70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione italiana (2018)
La moneta raffigura Enrico De Nicola, capo di Stato provvisorio, intento a firmare l’atto di promulgazione della Costituzione della Repubblica italiana il 27 dicembre 1947. Con lui Alcide De Gasperi, Presidente del Consiglio dei ministri e Umberto Terracini, Presidente dell’Assemblea costituente. In alto troviamo anche l’iscrizione COSTITUZIONE, e il monogramma RI della Repubblica italiana. In esergo la scritta CON SICURA COSCIENZA, il marchio della zecca di Roma R, le date 1948 – 2018, anno di entrata in vigore della Costituzione Italiana e di emissione della moneta. La corona esterna riporta poi le 12 stelle dell’Unione europea.
500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci (2019)
Per il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci è stata prodotta una moneta il cui disegno reca un particolare del dipinto Dama con l’ermellino di Leonardo da Vinci, custodito presso il Museo nazionale di Cracovia. Sulla sinistra le iscrizioni LEONARDO, M.A.C. (iniziali dell’autrice Maria Angela Cassol) e RI (Repubblica italiana). Sulla destra la lettera R e le date 1519-2019, anno di morte di Leonardo e anno di emissione della moneta. Sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
150° anniversario della nascita di Maria Montessori (2020)
La moneta riporta il ritratto di Maria Montessori in una composizione geometrica. Sulla destra c’è il monogramma RI della Repubblica italiana, a sinistra la lettera R, marchio della zecca di Roma. Ancora, sulla moneta sono riportate le iniziali dell’autrice del disegno Luciana De Simoni, LDS; in alto e in basso l’anno di nascita 1870, e l’anno di emissione della moneta 2020. Ai lati del ritratto l’iscrizione MARIA MONTESSORI. La corona esterna riporta le 12 stelle dell’Unione europea.
80° anniversario della fondazione del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (2020)
La moneta raffigura al centro il logo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. A sinistra troviamo il monogramma RI della Repubblica italiana, a destra l’anno di emissione 2020 e la lettera R, della zecca di Roma. In basso le iniziali dell’autrice del disegno Luciana De Simoni, LDS. In alto, l’iscrizione CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO. La corona esterna riporta le 12 stelle dell’Unione europea.
150° anniversario della proclamazione di Roma Capitale d’Italia (2021)
Il disegno della moneta raffigura la dea Roma secondo la scultura di Angelo Zanelli, presente al centro dell’Altare della Patria. In alto c’è la scritta ROMA CAPITALE, a destra le date 1871 – 2021, anno della proclamazione di Roma Capitale d’Italia e di emissione della moneta, a sinistra RI per la Repubblica Italiana, e R, della Zecca di Roma, in esergo UP, iniziali dell’autrice Uliana Pernazza. Sulla corona esterna le consuete 12 stelle dell’Unione europea.
Operatori sanitari (2021)
La moneta raffigura al centro un uomo e una donna in camice con la mascherina, uno stetoscopio e una cartella medica, simboleggiando così medici e infermieri in prima linea nella lotta contro il COVID-19. In alto la parola GRAZIE, a destra il simbolo del cuore e a sinistra una riproduzione della croce medica. Al centro l’iscrizione RI, per la Repubblica Italiana, in basso a destra R, per la Zecca di Roma. In basso a sinistra le iniziali C.M. dell’autrice Claudia Momoni, in esergo l’anno di emissione della moneta 2021. Sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
30° anniversario della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (2022)
La moneta raffigura i ritratti dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, secondo la celebre fotografia scattata da Tony Gentile. In alto l’iscrizione FALCONE – BORSELLINO, sotto la quale sono riportati gli anni 1992 e 2022, tra cui c’è l’acronimo RI della Repubblica italiana. A destra c’è la lettera R, identificativo della Zecca di Roma, a sinistra le iniziali VdS dell’autore Valerio de Seta. La corona esterna riporta le 12 stelle dell’Unione europea.
170° anniversario della fondazione della Polizia di Stato Italiana (2022)
La moneta riporta in primo piano due agenti della Polizia di Stato, una donna e un uomo, in piedi davanti a un’autovettura della polizia. In alto l’iscrizione POLIZIA DI STATO, sulla destra l’acronimo RI della Repubblica italiana, in basso la lettera R, per la Zecca di Roma, le iniziali AM dell’autrice del disegno Annalisa Masini e a destra le date 1852 – 2022. Sulla corona esterna le 12 stelle dell’Unione europea.
Centenario dell’Aeronautica Militare (2023)
La moneta raffigura una riproduzione del logo del Centenario dell’Aeronautica Militare. Sulla sinistra la lettera R per la Zecca di Roma, in alto l’acronimo RI per la Repubblica Italiana, in basso l’iscrizione AERONAUTICA MILITARE, a sinistra le iniziali VdS dell’autore del disegno, Valerio De Seta. La corona esterna riporta le 12 stelle dell’Unione europea.
150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni (2023)
La moneta raffigura il mezzo busto di Alessandro Manzoni, come da immagine dello scrittore già usata sulla banconota da 100.000 lire emessa nel 1967. Sulla sinistra le lettere RI per Repubblica italiana, le date 1873 – 2023, l’iscrizione in giro ALESSANDRO MANZONI. Sulla destra la lettera R per la Zecca di Roma e le iniziali AV dell’autore del disegno, Antonio Vecchio. Sulla corona le 12 stelle dell’Unione europea.
Quanto valgono le monete da 2 euro commemorative
Ma quanto valgono le monete da 2 euro commemorative? In linea di massima, più di 2 euro, ma molto meno di quanto qualcuno possa pensare, considerato che la tiratura è quasi sempre ben sostenuta e che vengono spesso venduti degli esemplari da collezione, in blister che finiscono con il far abbondare il mercato di edizioni fior di conio o in condizioni ottimali.
In linea di massima, pertanto, le monete da 2 euro commemorative valgono tra i 2 e i 5 euro a seconda delle emissioni e delle condizioni.
Il prezzo sale, naturalmente, se si riesce a metter mano su un’edizione prova (proof). Per esempio, questa moneta da 2 euro in edizione prova, ancora all’interno della scatola originale, vale circa 70 euro.
Per il resto, anche nel caso delle monete da 2 euro, i prezzi più rilevanti si ottengono con gli errori di produzione, sebbene raramente si possano ottenere valori di mercato superiori ai 100 euro.